INCENTIVO INQUADRAMENTO – FONDO TERRITORIALE PER LA QUALIFICAZIONE DEL SETTORE

CCNL 3 MARZO 2022 – INCENTIVO PER LE IMPRESE

Nell’Accordo di rinnovo del CCNL per i dipendenti delle Imprese edili ed affini, sottoscritto il 3 marzo 2022, le Parti Sociali hanno previsto l’istituzione, presso la Cassa competente per territorio, del Fondo per la Qualificazione del settore, la cui disciplina è stata successivamente integrata da un accordo nazionale sottoscritto nel corso del mese di settembre 2023. Le risorse raccolte nel Fondo sono destinate a quattro tipologie di prestazioni per le imprese, di cui, al momento, per indicazione della CNCE, è attiva solo quella correlata all’inquadramento dei lavoratori praticato dalla singola impresa.

PRESTAZIONE “INCENTIVO INQUADRAMENTO” LETT. B

CHI NE HA DIRITTO

• Le imprese che hanno un numero totale di operai di primo livello, in forza da più di 18 mesi consecutivi, pari o inferiore a 1/3 del totale degli operai in organico.
  Nel caso di imprese fino a 3 operai l’incentivo sarà riconosciuto in presenza di un solo operaio inquadrato al 1° livello.
  Per le imprese con un solo operaio in forza potranno ottenere l’incentivo solo se l’operaio medesimo non sia inquadrato al 1° livello.
• Le imprese in regola alla data di invio della domanda e alla data di liquidazione (pena esclusione).

BENEFICIO

Saranno erogati:

• € 40,00 per ogni operaio di 2° livello in organico
• € 45,00 per ogni operaio di 3° livello in organico
• € 50,00 per ogni operaio di 4° livello in organico

Una volta all’anno sotto forma di accredito su c/c della ditta.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

Inviare l’apposito modulo compilato alla Pec [email protected]

TERMINE ULTIMI DI PRESENTAZIONE

Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo e 30 settembre di ogni anno.

Le erogazioni saranno su base semestrale: per le domande presentate nel semestre aprile-settembre l’erogazione sarà entro il 31 ottobre, mentre per quelle presentate nel semestre ottobre-marzo l’erogazione sarà entro il 30 aprile di ogni anno. La Cassa Edile elaborerà le graduatorie, che terranno conto della data di presentazione della domanda, dell’anzianità di iscrizione e rispetto degli obblighi di contribuzione previdenziale e assistenziale ai sensi dell’articolo 29 della legge n. 341/1995

Nel caso in cui ci siano istanze non accolte per incapienza delle risorse dedicate, le stesse saranno reinserite nella successiva graduatoria.